Il Giorno della Memoria: un filo di parole per raccontare il passato e costruire un futuro migliore

giorno della memoria
giorno della memoria

Nel corso di questi ultimi anni, in occasione del Giorno della Memoria, capita sempre più spesso di fermarsi a pensare che le voci che finora ci hanno aiutato a ricordare potrebbero esaurirsi. È una prospettiva che ci spaventa: come faremo ad afferrare la gravità di quello che è stato se nessuno tra coloro che ha vissuto quegli eventi potrà più raccontarli?

Senza dubbio, la Storia ci ha consegnato diversi e numerosi documenti che, si spera, impediranno di dimenticare. Tuttavia, quando non potremo più ascoltare e osservare le preziose testimonianze fatte di parole e silenzi vivi, di gesti e di sguardi, sapremo ancora, se non comprendere, almeno intuire la sofferenza, la paura, lo smarrimento, la rabbia provati dalle vittime di quelle atroci ingiustizie?

Sapremo ancora, davvero, dirci consapevoli della disumanità di cui può macchiarsi il genere umano?

I nostri consigli di lettura

sulle ali della speranzaSulle ali della speranza. Il mio diario di bambina in fuga dalla Shoah“, di Bruna Cases e Federica Seneghin, Piemme, Milano, 2022

 

Consigliato da Costanza

 

In questo libro l’esperienza di Bruna Cases, che da anni porta la sua testimonianza alle bambine e ai bambini e alle ragazze e ai ragazzi delle scuole italiane, è racchiusa in uno scritto che riesce a mantenere il calore di un racconto orale. Le pagine cucite insieme alla giornalista Federica Seneghini arricchiscono e completano con naturalezza e rispetto il diario, allegato integralmente al volume, che la giovanissima Bruna iniziò a scrivere nell’ottobre del 1943, quando, sul punto di fuggire in Svizzera, pensò che «sarebbe valsa la pena prendere qualche appunto per ricordar[mi] di questa impresa in futuro». Dalla prima all’ultima pagina, senza differenza tra quelle scritte oggi e quelle scritte allora, il lettore – giovane e adulto – si trova a tu per tu con la Bruna bambina, che, con la sua ingenuità, il suo non capire, la sua crescente preoccupazione, il suo dolore e la rassegnazione per l’abbandono di persone, luoghi e giochi a lei molto cari, lo prende per mano e, con le parole, gli mostra ciò che ha vissuto. La narrazione è chiara e sincera, consapevole che fare sconti non sarebbe opportuno, ma neppure indugiare su un’eccessiva crudezza.

Tanto da piccola quanto da anziana signora, Bruna Cases, mentre ripercorre e ricorda la sua fuga dalla Shoah, sembra avere uno sguardo rivolto al futuro. Un futuro che, dopo averla delusa, le ha permesso di tornare a sperare. Un futuro a cui consegna le sue memorie, che sono preziose quanto una vita, o molte di più.

 

dal pianto al sorriso

Dal pianto al sorriso. Il romanzo ritrovato di una grande scrittrice“, di Lia Levi, Illustrazioni di Carla Manea, Piemme, Milano, 2022

Consigliato da Fausto

 

Una decina di pagine dell’autrice introducono questo suo breve racconto ricostruendone, sul filo dell’emozione, la genesi e il singolare ritrovamento. Una storia che scrisse quando aveva dodici anni e che, pur non raccontando direttamente di sé, testimonia del diffondersi delle leggi razziali in Italia. La giovane Lia donò il manoscritto alla madre, la quale lo conservò all’interno del suo diario personale; e lì, più di settant’anni dopo, la scrittrice l’ha ritrovato, con tanto di sottotitolo: “Breve storia di nove mesi di dominazione tedesca”. Abbiamo così tra le mani una ‘storia nella Storia’; una primissima prova letteraria, vibrante di vita e ricordi, che documenta la nascita di una scrittrice e di una importante testimone del nostro recente passato.

per chi splende questo lumePer chi splende questo lume. La mia vita oltre Auschwitz“, di Virginia Gattegno con Matteo Corradini , Rizzoli, Milano, 2022

Consigliato da Fausto

 

Nella ricostruzione romanzata di Matteo Corradini, che si conferma autore di grande sensibilità e misura narrativa, i ricordi personali di Virginia Gattegno diventano memoria, storia collettiva. E raccontare la memoria è come rintracciare con le parole quel filo (logico o illogico) che dal passato porta all’oggi. Ogni evento storico appare allora sotto una luce diversa, un momento di passaggio che illumina il presente e ci collega al futuro. Il valore di una testimonianza così intensa forse è proprio qui: rendere più consapevoli del momento storico che stiamo vivendo oggi, e ricordare che possiamo sempre contribuire a determinare il nostro futuro.

la casa segretaLa casa segreta, di Erminia dell’Oro, Illustrazioni di Benedetta Sala, Piemme, Milano, 2022

 

Consigliato da Silvia

 

In una commovente storia che oltrepassa le stagioni e attraversa le vie di Milano e di Magenta, Dino Mohlo ci racconta come è difficile essere un bambino in una Lombardia nel pieno periodo delle leggi razziali. Erminia Dell’Oro, con la sua sensibilità al tema, cattura il lettore alternando eventi e fatti storici, facendo della casa segreta che ha salvato Dino e la sua famiglia un ulteriore luogo di memoria che tiene in vita il ricordo di una strage tutt’oggi indimenticabile.

 

il baule dei segretiIl baule dei segreti. La storia delle bambine sopravvissute ad Auschwitz“, di Andra e Tatiana Bucci illustrato da Elisabetta Stoinich, Mondadori, Milano, 2022

Consigliato da Fulvia

La storia delle sorelle Andra e Tati e della loro famiglia viene raccontata attraverso i ricordi che vengono riportati alla mente delle due bambine da diversi oggetti della loro infanzia, che le due sorelle ritrovano in un baule. Una storia che parte dalla nonna materna, arrivata a Fiume per sfuggire alle persecuzioni russe contro gli ebrei, e che arriva fino alle due nipotine. Andra e Tatiana Bucci sono state internate ad Auschwitz, insieme a gran parte della loro famiglia, a soli 5 e 7 anni: anche due bambine così piccole si sono trovate ad avere a che fare, da sole, con l’atrocità di un campo di sterminio, tanto che «dopo un po’ diventò addirittura normale vivere in quel modo». Attraverso il suo stile semplice e leggero e grazie all’espediente dei ricordi e degli oggetti con cui viene raccontata, questa storia dà la possibilità di far capire anche ai lettori più piccoli cosa avvenne nei lager nazisti e in Italia dopo l’emanazione delle leggi razziali e lo scoppio della Seconda guerra mondiale.

la fisarmonica verdeLa fisarmonica verde“, di Andrea Satta, Mondadori, Milano 2022

Consigliato da Alessandra

Un romanzo che nasce dall’esigenza dell’autore di ricostruire la vita del padre rinchiuso in un campo di concentramento nazista, all’indomani della sua morte. Un viaggio compiuto insieme a suo figlio, in Germania, quasi al confine con la Polonia, alla ricerca della verità, per poter dare voce ai silenzi di un uomo ritornato dal lager con un segreto nel cuore. Una testimonianza che ci invita a stare in guardia da qualsiasi segnale di estrema disumanità. A lottare contro le ingiustizie e a far sì che da tanta crudeltà “possano nascere comportamenti virtuosi, di giustizia universale, ammirevoli per la loro semplicità(L’Indice dei libri del mese, gennaio 2022).

I libri sono tutti disponibili anche in libreria. Speriamo di avervi dato dei buoni consigli di lettura che facciano riflettere, per ricordare insieme il Giorno della Memoria.