Italo Calvino nasce nel 1923 a Cuba ma vive tutta la sua vita in Italia e sarà un intellettuale impegnato politicamente, socialmente e culturalmente. Nella sua scrittura Calvino non abbandona mai la riflessione sulla storia e la società contemporanea, ma lo fa senza mai scadere nella pura cronaca, anzi piuttosto usando la dimensione mitico-fiabesca che fa intravedere la realtà oltre la cortina del sogno. I suoi personaggi sono bambini, o adulti un po’ strampalati, a volte di pura invenzione, quasi mitici, e la sua scrittura è semplice, comprensibile da tutti, ma sempre accompagnata da un tale rigore stilistico da sembrare quasi classica. E’ stato uno dei narratori italiani più importanti della seconda metà del Novecento. Muore in seguito a un ictus poco prima di compiere 62 anni.