Com’è il mondo visto dai ragazzi? Il mio mondo a testa in giù racconta storie brevissime, immediate, dal tratto surreale e a volte ribelle in cui l’ingrediente principale è una prospettiva alla rovescia: maestri che finiscono negli acquari, perfidi scherzi telefonici, orchi cannibali. Il mondo visto dai ragazzi è un gioco dalle regole tanto strampalate quanto le vicende dei loro protagonisti. à un universo adattato ai bisogni dei più piccoli, alle loro paure, alle loro conquiste. Prima ancora di scrivere per i ragazzi, Bernard Friot ha scritto a scuola insieme ai ragazzi. Le sue storie sono condensate in rapide paginette che, alla fretta di raccontare, uniscono l’immediatezza, lo humour e la scorrevolezza del racconto orale condito da un immancabile tocco surreale e a volte ribelle: è l’ingrediente magico dei suoi racconti. Prima ancora di scrivere per i ragazzi, Bernard Friot ha scritto a scuola insieme ai ragazzi. Le sue storie sono condensate in rapide paginette che, alla fretta di raccontare, uniscono l’immediatezza, lo humour e la scorrevolezza del racconto orale condito da un immancabile tocco surreale e a volte ribelle: è l’ingrediente magico dei suoi racconti. Il libro ha vinto il Premio Andersen 2009 âMiglior libro 9/12 anniâ.